Fotovoltaico e ambiente: una soluzione per un futuro sostenibile
- On 27 Marzo 2024
L’efficienza energetica non riguarda solo i risparmi economici, ma anche la tutela dell’ambiente. Il fotovoltaico svolge un ruolo cruciale nel promuovere un futuro sostenibile.
Con la sua capacità di generare energia pulita e rinnovabile, il fotovoltaico contribuisce alla riduzione delle emissioni di CO2 e all’abbattimento dell’inquinamento atmosferico. Utilizzare l’energia solare significa sfruttare una fonte energetica infinita ed eco-friendly. L’energia solare è un’opzione ecologica che può cambiare il panorama energetico globale.
I vantaggi derivanti dall’utilizzo del fotovoltaico sono molteplici:
- Rispetto per l’ambiente, la produzione di energia pulita da una fonte rinnovabile è una scelta sostenibile perché abbatte le emissioni di gas serra responsabili del riscaldamento globale.
- Convenienza, l’acquisto di un impianto fotovoltaico è conveniente perché produce un risparmio sul costo della bolletta energetica grazie all’autoproduzione di energia. Gli immobili dotati di impianti fotovoltaici saranno sempre più richiesti sul mercato e il loro valore è destinato ad aumentare nel tempo.
- Affidabilità, un impianto ha una durata media di 25 anni. A seconda delle dimensioni dell’impianto, è possibile rientrare dell’investimento entro pochi anni. La manutenzione periodica è molto semplice e consente di mantenere ai massimi livelli l’efficienza dell’impianto.
- Maggiore autonomia energetica, possibilità di autoprodurre parte dell’energia elettrica consumata quando c’è il sole e di aumentare la potenza disponibile della casa. Inoltre, se si integrano anche delle batterie è possibile stoccare l’energia prodotta e non consumata per riutilizzarla in un secondo momento.
Come scegliere il fotovoltaico: le diverse esigenze
Sul mercato non esiste un solo tipo di impianto fotovoltaico, come scegliere quello giusto?
La scelta di un impianto fotovoltaico per la propria casa permette di ridurre notevolmente l’impatto ambientale dell’abitazione, grazie alla possibilità di autoprodurre una buona parte dell’energia necessaria per coprire il fabbisogno domestico.
Tuttavia, è necessario precisare che ogni edificio è dotato di specifiche caratteristiche ed esigenze per quanto riguarda il fabbisogno energetico, le dimensioni e l’orientamento del tetto, che sono da tenere in considerazione per valutare il tipo di impianto fotovoltaico più adatto.
Tra i fattori e le specifiche esigenze da considerare per la scelta del fotovoltaico si trovano:
- i fabbisogni energetici: per determinare le dimensioni del sistema di cui si necessita è importante stabilire quali sono i propri obiettivi energetici.
- lo spazio disponibile: la superficie disponibile per l’installazione dei pannelli solari influisce sulle dimensioni e sull’efficienza dell’impianto fotovoltaico.
- l’orientamento e l’inclinazione del tetto: i pannelli solari producono la massima energia quando sono esposti al sole direttamente. Per questo motivo, l’orientamento e l’inclinazione del tetto sono importanti per determinare la quantità di pannelli solari necessari e la loro efficienza.
Quale impianto fotovoltaico scegliere
Una volta che si ha bene a mente la situazione e gli obiettivi, si può passare alla selezione dell’impianto. Esistono diversi tipi di impianti fotovoltaici, classificabili principalmente in base alle seguenti caratteristiche:
- potenza dell’impianto,
- presenza (o assenza) di sistemi di accumulo,
- connesso alla rete elettrica nazionale o ad isola.
La potenza di un impianto fotovoltaico si riferisce alla quantità di energia che può produrre. È espressa in kilowatt (kW) e dipende dal fabbisogno energetico e dal consumo: una valutazione accurata del consumo energetico aiuta a determinare la potenza più adeguata all’impianto specifico. Mediamente, il fabbisogno energetico di una famiglia si può soddisfare con un impianto da 3 kW. Tuttavia, alcune abitazioni potrebbero presentare esigenze di maggiore entità e richiedere un impianto più potente, fino a 6 kW.
Il sistema di accumulo è un componente che ha la capacità di immagazzinare l’energia prodotta dai pannelli solari per utilizzarla nei momenti in cui il sole non è disponibile o durante le interruzioni di corrente. Questo sistema permette di aumentare l’autosufficienza energetica e di utilizzare l’energia solare anche di notte. Gli impianti con sistema di accumulo sono adatti a coloro che desiderano massimizzare l’uso dell’energia solare e ridurre il più possibile la dipendenza dalla rete elettrica.
Al contrario, gli impianti senza sistema di accumulo sono connessi direttamente alla rete elettrica. L’energia prodotta dai pannelli solari viene utilizzata istantaneamente e l’eventuale surplus è immesso nella rete elettrica. Quando l’energia solare non è disponibile, come ad esempio di notte, viene utilizzata l’energia proveniente dalla rete.
L’ultimo sistema di classificazione consente di distinguere gli impianti connessi, ovvero collegati alla rete nazionale, da quelli ad isola, ossia privi di collegamento alla rete elettrica. Nei primi l’energia prodotta dai pannelli solari viene utilizzata localmente e, l’eventuale surplus, viene immesso nella rete. Si tratta degli impianti più comuni che permettono di usufruire dei vantaggi della rete elettrica tradizionale ma anche di sfruttare l’energia solare. Negli impianti ad isola o anche i cosiddetti impianti off-grid, sono autosufficienti e non sono collegati alla rete elettrica. In questo caso, l’energia prodotta dai pannelli solari viene immagazzinata in batterie e utilizzata localmente.
Serie H2
La serie H2 è l’inverter ibrido ad alta tensione di SAJ per le nuove installazioni residenziali con accumulo di energia. Concentrandosi sui sistemi residenziale, H2 ha adottato una tecnologia premium per fornire all’utente la migliore esperienza d’uso dell’accumulo di energia domestico. La sua potenza varia da 3-10kW, con 2 MPPT. Include modelli monofase e trifase. Con un’impostazione di sicurezza avanzata e prestazioni elevate, la serie H2 offre 3 diverse modalità di utilizzo per soddisfare le diverse esigenze, aiutando gli utenti a massimizzare il consumo di energia e a ridurre la dipendenza dalla rete elettrica. Supporta anche il monitoraggio del carico 24 ore su 24 e la funzionalità “zero-export” per una gestione intelligente dell’energia
La batteria B2 è una batteria LiFePO4 senza cobalto ad alta tensione. Con un involucro in lamiera, adduce una struttura compatibile con i metodi di installazione a parete e impilamento. Il pacco di B2 Battery contiene moduli batteria e un controller BMS. Il numero di moduli della batteria può essere abbinato in modo flessibile secondo la richiesta di potenza dell’utente, e possono essere collegati fino a 5 moduli (25,6kWh).
Serie HS2
La serie HS2 è un inverter all-in-one competitivo per la nuova installazione di sistemi di accumulo di energia. La capacità della batteria può essere ampliata fino a 25.0kWh. È caratterizzato da prestazioni elevate con sovradimensionamento lato 150% PV e sovraccarico AC 110%, supportando la ricarica e lo scarico rapido della batteria. HS2 ha adottato una corrente di stringa max. 16A che consente di abbinare meglio moduli fotovoltaici ad alta potenza sul mercato, molteplici modalità di utilizzo che migliorando la flessibilità della gestione dell’energia. Supporta le funzioni AFCI, UPS e RSD per fornire un’esperienza di accumulo di energia più sicura, intelligente e affidabile per gli utenti finali.